Elden Ring: rune infinite… per chi sa prendersele!

Volete livellare senza sosta? Si può fare!

 

“Elden Ring”, inutile dirlo, non è soltanto uno dei migliori Soulslike di sempre ma uno dei migliori giochi dell‘anno! Con una lore vastissima, che prima o poi approfondiremo anche su KeyNerd. E per chi non lo sapesse è anche l’unico Soulslike dove non è necessario fermarsi a livellare, perché adesso l’esplorazine del mondo di gioco, strutturato come un open world, rende naturale una continua progressione del livello del proprio personaggio, senza bisogno di rune infinite… o chissà cos’altro!

 

Nella serie di “Dark Souls” venivano chiamate “anime”, basandosi sul concetto che il protagonista fosse simile a un non morto in cerca di energia vitale per migliorare più in fretta le proprie abilità e caratteristiche. In “Elden Ring” il concetto è il medesimo, soltanto che adesso vengono chiamate “rune”. Proprio come in “Dark Souls”, le rune sostistuiscono i cosiddetti “punti esperienza” e rappresentano anche l’unica forma di moneta dell’Interegno.

Ma in “Elden Ring” rune infinite se ne trovano per davvero?

 

I metodi convenzionali per farmare rune

 

Si può esplorare liberamente il mondo di gioco, livellando il proprio personaggio in modo del tutto naturale. Questo è sicuramente uno dei pregi di “Elden Ring” rispetto gli altri Soulslike, che essendo giochi difficili, occorre fermarsi per migliorare non soltanto le statistiche del proprio personaggio ma creare delle build ben congeniate. Tutto questo per aumentare le proprie possibilità di sopravvivenza in PvE e PvP. Dunque, capita anche in “Elden Ring” di fermarsi per aumentare il livello del proprio personaggio, soltanto per avere quei pochi punti in più nelle statistiche essenziali per il funzionamento della propria build.

Ma come fare rune infinite o in fretta?

 

Sfruttare il gioco online

 

“Elden Ring” offre molte possibilità per ottenere rune extra nella modalità online. Per esempio se la vostra build si rivela abbastanza competitiva per il PvP, l’invasione da parte di un altro Senzaluce può essere un valido modo per ottenere rune. Viceversa, se siete davvero letali in PvP potete anche darvi voi stessi alle invasioni volte a ottenere rune extra. Tuttavia, almeno nelle prime run, abbiamo sperimentato che non è così redditizio come giocare in PvE.

 

Rune infinite… Beh, un boss non può bastare!

 

Sconfiggere un boss nella propria run è sempre il modo migliore per ottenere un buon quantitativo di rune. Ma i boss a un certo punto finiscono… soprattutto se si tiene in considerazione che quelli con altissime ricompense – a base di rune, sufficienti per ottenere dei nuovi livelli –, non sono così tanti come si crede. Pertanto si ricorre al PvE, aiutando gli altri giocatori a uccidere i loro boss. Tuttavia, non si riceve lo stesso quantitativo di rune, ma ci si deve accontentare di una percentuale minore, con una saetta runica come premio aggiuntivo.

 

“Elden Ring”, piaccia o no, ricompensa molto il multigiocatore: cioè, quei giocatori che hanno sempre a disposizione qualche amico con cui giocare, perché la community di “Elden Ring” tende a offrire la propria partecipazione per il PvE solo in determinate aree di gioco. La cosa si nota maggiormente a partire dalla seconda run, dove i dungeon minori e i primi boss sono del tutto privi di segni di evocazione.

 

Elden Ring: rune infinite

 

Eccoci arrivati a quello che davvero ci interessa: le rune infinite! O meglio, un luogo del gioco dove si possono ottenere enormi quantità di rune con pochissimo tempo e sforzo. L’unica condizione è possedere una build adatta, altrimenti si rivelerà un’impresa astrusa… Se avrete degli attacchi ad area abbastanza potenti, in modo da uccidere tutti nemici presenti nell’area velocemente, potrete davvero farmare rune all’infinito!

 

Mausoleo della dinastia Mohgwyn

 

1. Nella Quest di Varré potrete raggiungere il Mausoleo della dinastia Mohgwyn. Per l’esattezza il punto di grazia chiamato “Ingresso al mausoleo di famiglia”, poco prima del Bozzolo dell’empireo. Cioè, prima dell’area di scontro con il Signore del sangue.
2. Dovrete posizionarvi dietro un gruppo di albinauri intenti a pregare insieme a un seguace di Mohgwyn. Non richiederà nemmeno un movimento furtivo… Anzi, vi basterà scegliere il punto migliore per colpire i nemici da dietro le spalle!
3. Cercate di shottare gli albinuari con un attacco ad ampia area, in modo da ucciderli prima che possano reagire. Sono piuttosto forti, affrontarli in altri modi è un suicidio! I due albinuari più a est della mappa, importante saperlo, non reagiscono immediatamente se i loro compagni saranno bersagliati da attacchi ad area. Dunque, conviene partire da quelli più a ovest, cioè più vicini rispetto al punto di grazia. E poi finire i due più a est.
4. Dopo aver eliminato gli albinauri, il seguace di Mohgwyn vi attaccherà. È piuttosto forte, soprattutto in mischia, grazie ad attacchi a base di sanguinamento. Conviene cercare di ucciderlo prima che vi raggiunga!

 

Una ricompensa assurda: rune infinite!

 

Rune infinite? Si può dire così, almeno a conti fatti. Il premio in rune è, nella prima run, di più 20.000… Con l’amuleto dello Scarebeo dorato, si arriva a quasi 25.000 rune! Nella seconda run la ricompensa è quasi del doppio di rune: 48.883! Calcolate la somma che vi occorre per salire di livello, vi renderete conto da soli di quanto sia conveniente farmare rune in questo punto del gioco.

 

Si può anche non abusare della cosa, cercando solamente di recarsi nel punto di grazia dell’Ingresso al mausoleo di famiglia quando siete vicini alla soglia di un nuovo livello, tenendo ben presente la facilità con cui in “Elden Ring” si possono perdere rune con una morte improvvisa. Personalmente, faccio così!

 

Strategie consigliate

 

Personalmente abbiamo adottato una strategia abbastanza efficace per uccidere tutti i nemici rapidamente, shottandoli in tre fasi: 1) prima gli albiuari più vicini alla grazia, 2) seguiti dai due albinauri più a est, 3) lasciando per ultimo il seguace di Mohgwyn. Così si ottengono davvero rune infinite, perché si può ripete l’operazione nel giro di un solo minuto!

 

• Stregonerie: Terra Magica per potenziale i danni, Cannone di Haima per shottare gli albinauri e Cometa di Azur per il seguace di Mohgwyn. Come in tutte le build basate sulle stregonerie (Intelligenza), occorre massimizzare i danni magici con la Lacrima spezzata del velo di magia.
• Incantesimi divini: Non sono efficaci come le stregonerie, ma il principio di base rimane lo stesso: ricorrete sempre ad attacchi ad area, uccidendo i nemici prima che possano reagire. Se i danni non sono massimizzati, per esperienza possiamo dirvi che non è la build migliore per farmare rune in questo posto.
• Incantesimi della comunione dragonica: basati su Fede o Arcano, non fa differenza. Basta potenziare al massimo gli incantesimi con tutti gli amuleti disponibili, ricorrendo anche al Balsamo portentoso, per uccidere gli albinauri. Il seguace di Mohgwyn è più tenace, richiederà di essere attaccato alle spalle con l’incantesimo Fauci di drago.
• Abilità speciali delle armi: Tridente sacro di Moghwyn, Lama della notte ardente, Spadone reale o Spada della reliquia sacra, possiedono attacchi ad area abbastanza forti da sostituire le magie più potenti. Naturalmente la lista di armi con attacchi speciali di questo tipo è davvero lunga… Usate l’arma più adatta alla vostra Build.